Hai mai partecipato a una riunione che sembrava interminabile, con idee bloccate e collaboratori disinteressati?
World Café è la risposta a queste frustrazioni.
Questo metodo trasforma incontri noiosi in conversazioni vive e produttive, dove tutti si sentono coinvolti e motivati a contribuire.
Immagina un ambiente informale, simile a un caffè, dove il team può esprimersi liberamente e scambiare idee senza vincoli.
In questo articolo scoprirai come il World Café può sbloccare il potenziale della tua squadra, trasformando dialoghi statici in soluzioni creative e innovative.

Cos’è il World Café
Il World Café è una metodologia partecipativa che facilita discussioni informali e collaborative, ideata per generare idee innovative e costruire soluzioni condivise.
Ispirato all’atmosfera rilassata di un caffè, questo metodo consente ai partecipanti di dialogare in piccoli gruppi, favorendo lo scambio di prospettive attraverso conversazioni guidate.
Durante le sessioni, i partecipanti si spostano tra i tavoli, trasferendo intuizioni e idee, in un processo di “cross-pollination” che arricchisce il dibattito.
Ogni tavolo ha un facilitatore che raccoglie i punti salienti, contribuendo a costruire una conoscenza collettiva efficace e orientata all’azione.
Come funziona World Café: fasi e struttura della sessione
Il World Café è una metodologia che Elio Zoccarato utilizza abitualmente nei suoi team coaching per gruppi compresi tra 10 e 60 persone, creando uno spazio di dialogo strutturato ma informale, perfetto per stimolare conversazioni profonde e collaborative.
È un metodo strutturato ma flessibile che stimola conversazioni significative attraverso sessioni interattive. Ecco le principali fasi del processo:
- Preparazione dell’ambiente: lo spazio viene organizzato in stile caffetteria, con tavoli piccoli, materiali per annotare idee e un’atmosfera accogliente e informale.
- Accoglienza e introduzione: i facilitatori spiegano gli obiettivi della sessione e illustrano le regole del World Café, creando un clima di fiducia e apertura.
- Turni di conversazione: i partecipanti discutono in piccoli gruppi su domande stimolanti preparate in anticipo. Dopo ogni turno, cambiano tavolo per condividere nuove prospettive.
- Sintesi collettiva: alla fine, il gruppo si riunisce per condividere le intuizioni emerse, creando una visione d’insieme arricchita dalle diverse esperienze.
Questo processo favorisce lo scambio di idee, stimola il pensiero creativo e supporta decisioni condivise.

World Café per il team coaching: esempi pratici
Il World Café è una metodologia altamente efficace nel team coaching, soprattutto in contesti aziendali che richiedono dialogo strategico, problem solving e generazione di nuove idee. Di seguito esempi pratici.
Per lo sviluppo della visione aziendale
Un’azienda sta ridefinendo la propria mission. I partecipanti si siedono in piccoli gruppi per esplorare i valori centrali, raccontando storie personali legate all’azienda. Durante i turni, le idee migliori emergono e si trasformano in una visione condivisa.
Per la progettazione di strategie collaborative
Durante un workshop interfunzionale, i team elaborano piani d’azione per un nuovo prodotto. Ogni tavolo affronta una fase diversa del progetto: marketing, sviluppo tecnico e logistica. Le conversazioni si intersecano, garantendo una strategia ben integrata.
Per la gestione del cambiamento
Un’azienda affronta una ristrutturazione interna. Le sessioni di World Café aiutano i dipendenti a comprendere meglio i cambiamenti, condividere le loro preoccupazioni e proporre soluzioni operative per rendere la transizione più fluida.
Per workshop creativi
Un team di ricerca e sviluppo cerca idee per un nuovo servizio. I partecipanti esplorano scenari futuri usando tecniche di brainstorming aperto. Alla fine della sessione, nascono prototipi concettuali pronti per ulteriori sviluppi.
Questi scenari dimostrano come il World Café favorisca un ambiente inclusivo e stimolante, in cui ogni partecipante si sente valorizzato, contribuendo attivamente al successo del progetto.

Come organizzare un World Café efficace
Organizzare un World Café efficace richiede una pianificazione attenta e una gestione strutturata. Ecco alcuni passaggi chiave per garantire il successo della sessione:
1. Definisci l’obiettivo principale
Stabilisci lo scopo della sessione: vuoi generare idee, risolvere un problema o creare una visione condivisa? Un obiettivo chiaro guida tutte le fasi successive.
2. Crea un ambiente accogliente
Organizza tavoli piccoli (4-6 persone) con tovaglie colorate, materiali per scrivere e decorazioni leggere. L’atmosfera deve essere informale e invitante, proprio come in un caffè.
3. Prepara domande potenti
Formula domande strategiche, aperte e stimolanti che inizino con “Come”, “Chi” o “Cosa”, “Quando”, “Quanto” e “Dove”. Le domande così poste incoraggiano riflessione e dialogo creativo.
4. Organizza turni di conversazione
Suddividi la sessione in 2-3 turni da 20-30 minuti ciascuno. Dopo ogni turno, i partecipanti cambiano tavolo, portando con sé le intuizioni raccolte, favorendo la contaminazione delle idee.
5. Nomina un facilitatore e referenti
Il facilitatore deve presentare la sessione, spiegare le regole e garantire che la discussione rimanga focalizzata. Ogni tavolo deve avere un referente che riassuma i principali spunti emersi.
6. Condividi i risultati finali
Chiudi la sessione con un momento di condivisione plenaria. Presenta idee chiave, spunti di riflessione e proposte operative per garantire che le intuizioni generino azioni concrete.
Organizzare un World Café con cura permette di ottenere risultati potenti, migliorando collaborazione, creatività e coinvolgimento all’interno di team e aziende.

Perché Scegliere Elio Zoccarato per facilitare il tuo World Café
Affidarsi a Elio Zoccarato, coach professionista qualificato AICP e direttore creativo di SunnyWay, significa scegliere un facilitatore esperto che utilizza il World Café per stimolare innovazione e crescita nei team aziendali.
Con oltre 25 anni di esperienza, Elio integra il metodo del World Café nei suoi interventi di team coaching, coinvolgendo gruppi da 10 a 60 persone.
La sua capacità di creare un’atmosfera aperta e accogliente garantisce sessioni dinamiche e produttive, trasformando idee in azioni concrete.